La grotta delle Combarellessituato in fondo a una valle alle porte di Les Eyzies-de-Tayac-Sireuil, in Dordogna, sulla strada per Sarlat, è un importante santuario della cultura maddaleniana e dal 1979 è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Cavalli, bisonti, uri, leoni, renne...., oltre 800 incisioni in tutto di fauna quaternaria, accompagnati da disegni, adornano la grotta di Combarelles. Contiene anche un gran numero di rappresentazioni umane schematiche, alcune delle quali di difficile interpretazione.
La grotta fu scoperta e riconosciuta l'8 settembre 1901 da Denis Peyrony, l'abbé Breuil e Louis Capitan. Va notato, tuttavia, che il portico delle grotte e la galleria a destra erano già stati scavati da Emile Rivière tra il 1891 e il 1894.
Durante le prime ricerche, l'Abbé Breuil contò 291 incisioni suddivise in 105 gruppi. All'epoca, la scoperta era di estrema importanza e permetteva di autenticare altre grotte decorate.
Attenzione: per motivi di conservazione, il numero di posti è molto limitato e la prenotazione online è obbligatoria su www. sites-les-eyzies.fr, con un limite di 7 persone per visita alla Combarelle.
La grotta è accessibile alle persone con disabilità motorie, a determinate condizioni (tra cui la necessità di un accompagnatore e il trasferimento di una sedia a rotelle).
Grotta di Combarelles è stato modificato l'ultima volta: 3 agosto 2021 da m darsy
